CROCE DA TAVOLO

Ambito/Autore : Ambito trentino

Periodo storico: 16° secolo
Anno: 1590- 1600
Soggetto: Croce da tavolo
Luogo di conservazione: Cles, convento, biblioteca-museo
Materia e tecnica:  legno intagliato, dorato, cm 75,5 x 33; misure della sola scultura: cm 30 x 28,7

Descrizione:

La scultura è montata su una slanciata croce tinta di nero e si presenta interamente ridorata. Nonostante le contenute dimensioni, il corpo di Cristo presenta una finitura molto buona e sembra voler imitare le pregiate fusioni in argento e in bronzo del tutto tipiche del tardo Cinquecento. L’opera interpreta infatti modelli del tardo Manierismo internazionale indagando minuziosamente il risalto plastico delle membra muscolose. Del tutto peculiare dei modelli più in voga alla fine del XVI secolo è la studiata foggia del perizoma che si incrocia sul davanti lasciando pendere un lungo lembo di stoffa minutamente pieghettato. Coerente con l’indirizzo più affermato in questa temperie è la declinazione dolorosa del volto reclinato e i tratti somatici puntuti. Anche solo operando un’indagine sul territorio del principato di Trento, è possibile individuare diversi manufatti lignei affini, benché maggiori per dimensioni; tra questi merita di essere citato il Crocifisso processionale della parrocchiale di Marcena di Rumo.

Fonti: SBC Chini 1982/ OA/ 00034654

Bibliografia: inedito