BEATO BERNARDINO DA FELTRE

Ambito/Autore : Ambito trentino

Periodo storico: 17° secolo
Anno:  post 1654
Soggetto: Beato Bernardino da Feltre
Luogo di conservazione: Borgo Valsugana, monastero di San Damiano
Materia e tecnica: olio su tela, cm 173 x 98

Descrizione:

Come recita l’iscrizione didascalica, il dipinto raffigura una ragguardevole personalità dell’Osservanza, Bernardino da Feltre (1439-1493), la cui fama è in particolar modo legata all’istituzione dei monte di pietà a Padova, Pavia, Trento e in molti altre città dell’Italia settentrionale. La severa effigie del frate, a figura intera, si staglia insolitamente contro un paesaggio ricco di effetti di luce, benché descritto in maniera piuttosto corriva e grossolana.

L’iscrizione vergata sul retro della tela ed oggi celata dalla rifoderatura reca il millesimo 1602, che molto difficilmente rappresenta tuttavia la data dell’opera. L’indicazione cronologica appare infatti troppo acerba in rapporto alla concezione del paesaggio; e pure gli insistiti, netti colpi di luce biancastra, visibili sulle nubi, ma anche nella figura, sui capelli e in particolare sulle mani, rimandano a presupposti pittorici più avanzati nel tempo, non prima della metà del secolo, tanto più in considerazione della modesta levatura dell’artista. L’aspetto decisivo per la posticipazione del dipinto è in ogni caso rappresentato dalla beatificazione di Bernardino nel 1654.

Fonti: ACPFM, busta 244, Inventario 1966, p. 642, n. 17; PAT 27069 SBC Menapace 1980/ OA/ 00027069.

Bibliografia: Stenico 2001a, p. 380; Fabris 2009-2011, I, p. 62