SANTA MARIA MADDALENA PENITENTE

Ambito/Autore : Ambito fiemmese

Periodo storico: 18° secolo
Anno: 1750-1800
Soggetto: Santa Maria Maddalena penitente
Luogo di conservazione: Trento, convento di San Bernardino, Torricella
Materia e tecnica: olio su tela incollata su tavola, cm 30,3 x 24,5
Provenienza: Cavalese, convento di San Vigilio, biblioteca

Descrizione:

Questi dipinti, in pendant, sono corredati da cornici originali e versano in condizioni quasi buone, se si eccettua qualche limitata abrasione e un leggero offuscamento.

Visualizzati dall’inventario del 1960 all’interno della stanza guardianale, rientrano nel novero dei numerosi piccoli dipinti di carattere devozionale e privato oggi raccolti nella biblioteca del convento.

Entrambe le figure penitenti sono sospese in uno spazio che edulcora e addomestica l’ambientazione en plen air, grotte ingombre di simboli di preghiera e penitenza. Accompagnano la Maddalena il libro aperto della Parola, il teschio, il flagello, mentre alle sue spalle si intravede il vaso dell’olio profumato. La contrizione di San Pietro per aver rinnegato Cristo, ossessivamente ripetuta dal canto del gallo, assume connotati teatrali nell’interpretazione da repertorio del santo penitente nel recesso di un antro, personalizzata dall’attributo delle chiavi gettate sulla roccia.

Improntate ad accentuato patetismo e ad una diligente ma fredda esecuzione, queste figure rielaborano in chiave accademizzante spunti di area fiemmese che sembrano fare propri, senza particolari meriti artistici, lo schiarimento della tavolozza e la pacatezza di Cristoforo Unterperger.

Fonti: ACPFM, busta 244, Inventario 1960, p. 649, n. 2-3; SBC Floris 1987/ OA/ 00054004-005.

Bibliografia: inedito.