MADONNA CON BAMBINO E SAN GIOVANNINO ENTRO UNA GHIRLANDA DI ROSE

Ambito/Autore : Ambito trentino

Periodo storico: 17° secolo
Anno: seconda metà XVII secolo
Soggetto: Madonna con Bambino e San Giovannino entro una ghirlanda di rose
Luogo di conservazione: Arco, Santuario delle Grazie, sacrestia
Materia e tecnica: olio su tela, cm 112 x 65

Descrizione:

Una tradizione orale non verificabile individua nel santuario dell’Inviolata la provenienza di questa tela recentemente sottoposta a restauro (2004) e completata da una cornice coeva.

La tradizionale rappresentazione della Madonna con Gesù Bambino e San Giovannino, di scoperto senso cristologico, si allaccia, mutando di significato, al repertorio iconografico della Madonna del rosario, richiamata e in qualche modo asseverata dalla ghirlanda di rose che inquadra la scena sacra. Appartiene alla cultura dell’immagine del Seicento l’incorniciatura floreale del tema religioso e all’origine del fenomeno risiede, come noto, l’affermazione degli specialisti olandesi e fiamminghi nel genere naturalistico, tanto che si avvera non di rado una collaborazione tra pittore di figura di cultura italiana e ornatista nordeuropeo.

Nel dipinto in parola ci troviamo di fronte ad una più modesta ripresa di quel contesto, interamente addebitabile all’intervento di un solo ignoto pittore che fa propri modelli sia iconografici che decorativi di ampia diffusione. Non mancano affinità di stile con il pittore di origine praghese Abramo Stolz.

Fonti: ACPFM, busta 275, Inventario 1962, p. 636, n. 38; PAT n. 51554 (L. Giacomelli) (N. 58114); ACSMG, Inventario 2013, n. 38.

Bibliografia: Stenico 2004b, p. 456.