MADONNA CON BAMBINO

Ambito/Autore : Ambito trentino (da Giuseppe Bazzani)

Periodo storico: 18° secolo
Anno: 1701-1800
Soggetto: Madonna con Bambino
Luogo di conservazione: Mezzolombardo, convento dell’Immacolata concezione, refettorio
Materia e tecnica: olio su tela, cm 80 x 69

Descrizione:

La tela, piuttosto allentata e scrostata nella parte inferiore, è posta entro cornice originale.

L’immagine della Madonna declina in maniera decisamente popolare ma gustosa una composizione giovanile di Giuseppe Bazzani (1690-1769) dispersa, nota attraverso la relativa stampa con il titolo “Mater Misericordiæ” (Caroli 1988, p. 209, cat. 324).

La tipologia dell’immagine è fondamentalmente fissata già nel Seicento da Carlo Dolci, nella cosiddetta Madonna delle stoffe (Firenze, Galleria Palatina). Nel secolo successivo il tipo iconografico, con l’erculeo Bambino ritto sulle ginocchia della Vergine, fu terreno di interessanti e impegnate rielaborazioni tra le quali spiccano quelle di Carlo Maratta (con la Vergine sontuosamente ammantata di azzurro) e di Pompeo Batoni (Madonna del Sacro Cuore di Gesù in San Francesco a Ripa a Roma, 1766). Tuttavia la declinazione di Bazzani tocca un vertice di insuperata immediatezza. La rigogliosa carnosità dell’infante, tipicamente rubensiana nei connotati formativi del grande artista mantovano, si accompagna alla realistica freschezza della Vergine, con il caratteristico velo rigato sul capo e accartocciato sulle spalle.

La divulgazione attraverso le stampe spiega la fortuna dell’immagine che in ambito trentino conta inoltre la Madonna con Bambino di Mattias Lamp in San Valentino a Vasio, datata 1742 (Pancheri 2008, p. 63).

Fonti: ACPFM, Inventario 1962-1963, n. 7; ACIC, Inventario 2008, n. 7.

Bibliografia: Stenico 2001b, p. 485.